Vari studiosi e ricercatori hanno evidenziato come salute e longevità siano “beni” più o meno durevoli in rapporto a scelte individuali, in grado di interagire positivamente sui fattori alla base dei processi di invecchiamento dell’organismo umano. "L'estetica preventiva" affronta la cura del sè estetico ,prendendo come punto di riferimento una branca della medicina,ovvero,la PNEI.
La PNEI viene così a proporsi per ricomporre l’infranta unità della biologia umana e di essa con la vita psichica e spirituale. Sistema immunitario, sistema endocrino
e sistema nervoso rappresentano le tre strutture fondamentali che integrano la biologia umana. Tuttavia, fino a pochi decenni fa, questi tre sistemi venivano studiati separatamente, tanto
da parlare di cause nervose, endocrine o immunologiche delle patologie umane.
Ovviamente l’affermare che tutto è mediato chimicamente non significa ritenere di poter agire sulla
vita della persona solo mediante un approccio farmacologico bensì all’opposto attestare come qualunque approccio terapeutico, sia esso chimico o bioenergetico, se efficaci, debba indurre modifiche a migliorarsi. Il nostro aspetto influenza in maniera prepotente la vita quotidiana ,e l’estetica preventiva in maniera sinergica alle figure mediche puo’ sviluppare un concetto di Benessere piu’ ampio,migliorando le strutture benessere gia’ esistenti nell’approfondire delle tematiche correlate a fattori ambientali,e su come l’ambiente influenzi il nostro comportamento e quindi il nostro DNA. Gigantiello Carmela
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