giovedì 15 novembre 2018

Alterazioni del Microbioma Cutaneo e sostanze dannose nei cosmetici .

Per anni, lo studio del corpo umano ha dimostrato che le cellule microbiche superano le cellule umane di un rapporto di dieci a uno. Nonostante questa comprensione, sono stati completati pochi studi per chiarire l'influenza che queste cellule avevano sulla salute e il benessere generale di un individuo. Sin dalla sua iniziazione più di un decennio fa, sostanziali progressi nella ricerca ci hanno aiutato a capire meglio il microbiota, o comunità di microrganismi, che vivono sulla superficie della nostra pelle e all'interno della nostra pelle. Il microbioma, o i genomi collettivi del microbiota, hanno un ruolo nel mantenere la nostra salute, sia internamente che esternamente, sulla nostra pelle. La pelle e il suo microbiota formano un ecosistema contenente batteri commensali o "buoni" e batteri patogeni o "cattivi", entrambi presenti sulla pelle. 
I consumatori hanno ampiamente abbracciato l'argomento del microbioma per la salute dell'apparato digerente attraverso l'uso di probiotici e prebiotici ingeribili, ma il loro interesse per il microbioma per la salute della pelle è ancora nella fase iniziale di crescita.  Tuttavia, l'interesse per il microbioma e il modo in cui si relaziona con la bellezza è cresciuto anche per chi ha 55 anni e più. I consumatori hanno iniziato a cercare prodotti più personalizzati che soddisfino le loro esigenze di cura della pelle. La microflora e il microbioma sono diversi non solo da persona a persona, ma anche da una parte all'altra del corpo. Non sorprende che dal 2015 si sia osservata una crescita significativa per i prodotti contenenti entità microbiome, con un aumento del 45% nei lanci complessivi incentrati sui microbiomi rispetto agli anni precedenti. 
L'obbiettivo dietro a molti di questi prodotti è il desiderio di trovare un equilibrio tra batteri commensali e patogeni; un equilibrio che porta a una pelle sana. I batteri commensali aiutano a prevenire la sovrapproduzione di batteri patogeni, che bilancia la pelle, lasciandola in salute e fornendo un'efficace barriera per tenere fuori sporcizia e batteri mantenendo l'umidità. Quando ci sono meno batteri commensali presenti, questo equilibrio è disturbato, portando a una sovrapproduzione di batteri patogeni e causando alla pelle uno stato di disbiosi.In particolare, il microbioma può contribuire a determinare condizioni della pelle come infiammazione, pelle secca, arrossamento e acne. Entrambi gli aspetti comportamentali, come l'igiene personale e fattori esterni, come le influenze ambientali, contribuiscono al microbioma generale della pelle.

Gli approcci tradizionali per affrontare la pelle impura possono includere alfa e beta idrossi acidi, oppure :
  • Beta-Hydroxyde ™ ACSD (INCI: acido salicilico, gomma di acacia del Senegal)
  • AHCare ™ L65 (INCI: acido lattico, acqua, arginina)
  • AHCare ™ G60 (INCI: acido glicolico, acqua, arginina).
Potenziare i sistemi di difesa della pelle e / o preservarne la barriera è un altro metodo per bilanciare il microbioma. Gli ingredienti con questi effetti includono:
  • Phytosoothe ® (INCI: Brassica Campestris Sterols, Cetearyl Alcohol), che è costituito da fitosteroli di colza e agisce come un biomimetico vegetale, ha dimostrato capacità di proteggere la barriera e il microbiota.
  • Betapur ® (INCI: acqua, glicole butilenico, estratto di foglie di Peumus Boldus, glicole pentilenico, gomma di xantano) contiene foglie di menta selvatica del Cile che stimolano le difese naturali della pelle e apportano miglioramenti clinicamente significativi alla pelle, alla visibilità dei pori e ai cerotti a chiazze.
  • PatcH2O ® (INCI: acqua, glicerina, trealosio, urea, serina, glicole pentilenico, poliacrilato di glicerile, algin, glicole caprilile, ialuronato di sodio, pullulano, fosfato bisodico, fosfato di potassio), è una rete molecolare formante film che fornisce immediata e lunga -ottima idratazione
  • Purisoft ® (INCI: estratto di semi di Moringa Oleifera, maltodestrina), è composto da proteine ​​di semi di Moringa tradizionalmente utilizzate per purificare l'acqua del fiume da bere. Questi super semi fungono anche da pellicola e possono impedire agli agenti inquinanti di aderire alla pelle.Infine, probiotici e postbiotici sono un altro approccio:
  • Relipidium ® (INCI: proteina di lievito idrolizzato, glicole butilenico, glicole pentilenico) viene creato attraverso la fermentazione di un estratto di lievito e un ceppo esclusivo di  Lactobaccillus plantarum . È stato dimostrato che stimola le difese della pelle, riequilibra la microflora della pelle (clinicamente) e idrata in modo significativo la pelle.
Utilizzando delle buone sostanze funzionali, permettiamo all’epidermide, che è un organo che si autorinnova continuativamente con l’eliminazione nell’ambiente, di eliminare squame
cornee ricche di microbi aderenti ad esse,  e che tuttavia rappresentano una formidabile barriera fisica che impedisce la penetrazione di microrganismi trattenendo nel contempo umidità e nutrienti all’interno del corpo.Ma la cute non è solo un’interfaccia con l’ambiente esterno, è anche un ecosistema composto di diversi habitats ricchi di invaginazioni, tasche e nicchie che ospitano una ampia variabilità di virus, batteri, funghi e acari collettivamente denominati col termine di “microbiota cutaneo”. Fattori quali raggi UV ,la salinità e il grado di idratazione possono incidere sulla vitalità di questa popolazione.



Normalmente circa un miliardo di batteri è presente per centimetro quadrato di pelle ,compresi i dotti ghiandolari e i bulbi piliferi,  e queste comunità microbiche sono intimamente legate al benessere dell’individuo e all’insorgenza di patologie quali :dermatiti,follicoliti,eczemi,acne e psoriasi.

Il microbioma cutaneo e' l'insieme dei microorganismi che popolano i vari distretti cutanei del corpo
umano. La sua importanza negli ultimi anni è andata sempre più aumentando in relazione alla maggiore
conoscenza e distribuzione dei vari componenti microbiologici e al loro impatto nel determinismo
immunitario di alcune patologie cutanee.
Si è infatti riscontrata la presenza di alcune specifiche classi di microorganismi e la diversa distribuzione in
termini di percentuale sui distretti cutanei( ascelle, inguine, regione peribbucale, gomiti, spazi interdigitali)
e in corso di patologie.

I fattori che possono modificare il microbioma sono le condizioni igieniche, i lavaggi e la detersione,
l'esposizione ad antibiotici e cambiamenti nello stile di vita e, di conseguenza , tutti questi elementi
possono essere causa di alcune malattie.
Non si deve però tralasciare il fatto che i batteri non sono sempre causa di patologie ma vivono in simbiosi
costante con il corpo e solo l'alterazione del loro equilibrio di partecipazione può consentire il viraggio
verso la patologia.

Adesso vi elencherò  la lista delle maggiori sostanze dannose, che possono modicare le condizioni cutanee alterandone il microsistema cutaneo:

LISTA COMPLETA INGREDIENTI DANNOSI

SILICONI:
Amodimethicone
Dimethicone
Dimethiconol
Cyclomethicone
Ciclopentasiloxane
Trimethylsiloxysilicate
(-thicone; -xiloxane; -silanoil

PETROLATI:
Petrolatum
Mineral oil
Paraffina
Paraffinum liquidum
Cera microcristallina
Vaselina
Microcrystalline Wax

CONSERVANTI:
Imidazolidinyl urea
Diazolidinyl urea
Methylchloroisothiazolinone
Methylisothiazolinone
Formaldheyde
DMDM hydantoin
Benzylhemiformal, 2-bromo, 2-nitropropane
1,3-diol, 5-bromo, 5-nitro, 1,3-dioxane
methyldibromo glutaronitrile
sodium hydroxymethylglycinate

PEG, SLS, FORMALDEIDE:
Monoethanolamine (MEA) (es. Cocamide Mea)
Triethanolamine (TEA) (es. Cocamide Tea)
Diethanolamine (DEA) (es. Cocamide Dea)
SLS – Sodium Lauryl Sulfate
Ammonium Lauryl Sulfate
PEG – Polietilenglicole
PPG
Triclosan
5-cloro-2-(2,4-diclorofenossi) fenolo
BHA – butilidrossianisolo – E320
BHT – butilidrossitoluene – E321 

La divulgazione e l'informazione anche in campo cosmetico ,ci permette di scegliere in modo più consapevole le sostanze che mettiamo sulla nostra pelle e che rispettano il nostro Microbioma Cutaneo. 

Carmela Gigantiello

domenica 21 ottobre 2018

Sistema Linfatico e Cancro. Ecco 10 modi per farlo scorrere sano.




Il sistema linfatico è il sistema di drenaggio interno del corpo. È coinvolto nel recupero dei liquidi, nell'immunità e nell'assorbimento dei lipidi. Funziona a fianco del sistema circolatorio, ma a differenza delle nostre vene e arterie, il sistema linfatico non ha pompa interna. Invece, richiede contrazioni muscolari quotidiane per muoversi correttamente.
Le tonsille, le adenoidi, la milza e il timo fanno tutti parte del sistema linfatico e sono tutti collegati da una rete di vasi linfatici. La linfa che si muove attraverso i vasi è un fluido chiaro e grasso prodotto da midollo osseo, organi e ghiandole. Trasporta sostanze nutritive e rimuove i rifiuti troppo grandi per spostarsi nelle vene .
Cancro e sistema linfatico

La linfa si muove attraverso il corpo e viene filtrata nei linfonodi. I linfociti nei linfonodi uccidono le cellule anormali (cancro), virus e batteri nocivi. Questi rifiuti morti vengono quindi trasportati nel fegato e nei reni per la disintossicazione e la rimozione attraverso il tratto intestinale e i reni.
Il cancro può apparire nei linfonodi in 2 modi: può iniziare da lì, oppure può diffondersi da qualche altra parte.
Il linfoma si verifica quando il cancro inizia nei linfonodi, tuttavia, il più delle volte, il cancro inizia da qualche altra parte e poi si diffonde attraverso il sistema linfatico.
Quando le cellule tumorali si staccano da un tumore, possono spostarsi in altre aree del corpo, attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico.
Questo è il motivo per cui la maggior parte dei test antitumorali include una biopsia linfatica: se le cellule cancerose sono prevalenti nella linfa, è probabile che esistano anche in altri organi. La maggior parte delle cellule sfuggite del cancro muoiono o vengono uccise nel sistema linfatico prima che possano iniziare a crescere altrove, ma quando il sistema linfatico non è abbastanza forte (come quando è stagnante, combatte l'infezione o combatte un altro tumore principale altrove), uno o due cellule tumorali possono scivolare, iniziare a crescere e formare nuovi tumori. Questo è chiamato metastasi.
Ricercatori sul cancro e immunologi dello svedese Karolinska Institutet hanno ora scoperto che le cellule tumorali possono effettivamente infiltrarsi nel sistema linfatico "camuffandosi" come cellule immunitarie (globuli bianchi).

Sintomi di un sistema linfatico pigro

Un sistema linfatico pigro può causare una varietà di sintomi. Alcuni di questi includono:
- Sistema immunitario represso (costantemente ammalato)
- Sensazione di stanchezza per tutto il tempo
- Problemi di perdita di peso
- Gli anelli si stringono sulle dita (dita gonfie)
- Dolore e / o rigidità al mattino
- Gonfiore
- Prurito, pelle secca
- Trattenere acqua (ritenzione idrica / edema)
- Gonfiore o dolore al seno ad ogni ciclo
- Nebbia cerebrale
- Mani e piedi freddi
- Cellulite

La maggior parte di questi problemi di salute può essere direttamente collegata a un sistema di gestione dei rifiuti nel corpo, ovvero quando hai un sistema immunitario lento!
Tre componenti principali della congestione linfatica sono lo stress, gli squilibri digestivi e la carenza di iodio.

Decongestionare il sistema linfatico

Mantenere il sistema linfatico pulito e scorrevole è importante. In effetti, puoi combattere l'80% di tutte le malattie croniche, semplicemente pulendo il sistema linfatico.

Ecco alcuni modi per ottenerlo.

1. Yoga

Lo yoga aiuta ad aumentare la circolazione in tutto il corpo, il che permette al sistema linfatico di trasportare sostanze buone e filtrare quelle cattive . Le posizioni yoga che invertono le gambe e permettono alla gravità di agire sui vasi linfatici sono particolarmente utili per mantenere il sistema funzionante in modo ottimale.

2. Linfodrenaggio Manuale Metodo Vodder

Il massaggio è uno dei modi migliori per incoraggiare il drenaggio naturale della linfa dagli spazi dei tessuti del corpo. Può addirittura aumentare il volume del flusso linfatico fino a 20 volte, il che rende più facile la rimozione di tossine, batteri e virus.
Linfodrenaggio Manuale secondo il Metodo Vodder e Respirazione Diaframmatica Consapevole nel trattamento dell’ MCS(Sensibilità-Chimica-Multipla) ed EHS (Elettrosensibilità).
di Carmela Gigantiello http://carmelagigantiello.blogspot.com/2016/07/linfodrenaggio-manuale-secondo-il.html

3. Esercizio

L'esercizio fisico è un altro ottimo modo per far muovere i muscoli, e quindi pompare la linfa. Camminare, correre e allenarsi con  forza sono meravigliosi, tuttavia i migliori esercizi che puoi eseguire per il linfodrenaggio sono il nuoto, la danza, lo stretching e il rimbalzo. Il movimento verticale di questi esercizi apre e chiude i valori unidirezionali che comprendono il sistema linfatico (e aumenta il flusso linfatico fino a 15-30 volte!).

4. Spazzolatura a secco

Un altro ottimo metodo per migliorare il tono della pelle e aumentare la circolazione, la spazzolatura a secco dovrebbe essere un impegno giornaliero. Con una spazzola a setole secche, spazzoli delicatamente le braccia e le gambe verso il cuore prima di fare la doccia al mattino per far scorrere la linfa. La spazzolatura a secco può anche aiutare a liberarsi della cellulite.
Spazzolatura a secco e detossificazione del corpo col "Dry Brushing" su persone sane e su persone affette da Sensibilità Chimica Multipla (MCS) http://carmelagigantiello.blogspot.com/2017/02/spazzolatura-secco-e-detossificazione_4.html

5. Respirazione profonda

Il respiro profondo e controllato, o pranayama, pressione e  stimolazione muscolare della respirazione profonda cosciente favoriscono il flusso linfatico e incoraggiano l'eliminazione delle tossine nocive.
RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA CONSAPEVOLE http://carmelagigantiello.blogspot.com/2015/10/respirazione-consapevolediaframmatica.html

6. Acqua

Se sei disidratato e non bevi abbastanza acqua, il tuo sistema linfatico rimarrà stagnante. Poiché la nostra linfa è fluida, può diventare troppo spessa e simile al fango in tempi di disidratazione. Bere fino a 2-3 litri di acqua ogni giorno per mantenere il sistema linfatico al meglio.

7. Iodio

Essere carenti di iodio può causare una maggiore congestione linfatica. Lo iodio è un oligoelemento che ci protegge da un ambiente tossico e sostiene la linfa a livello cellulare . Consuma cibi ad alto contenuto di iodio come alghe, sale dell'Himalaya, funghi e barbabietole!

8. Alimenti rossi

Tutti gli alimenti che macchiano di rosso sono grandi promotori della linfa . Melograno, barbabietole, ciliegie, frutti di bosco e mirtilli rossi sono stati tradizionalmente usati come agenti linfatici naturali e agenti disintossicanti, grazie al loro mix specifico di fitonutrienti che conferiscono loro quei colori rosso acceso.

9. Alimenti verdi

Verdure a foglia verde ed erbe sono un ottimo modo per disintossicare il sistema e arricchire il corpo con clorofilla. La clorofilla aiuta a purificare il sangue, che a sua volta pulisce il sistema linfatico. Spinaci, aneto, coriandolo, basilico, prezzemolo, cavolo, rucola, si preparano in un centrifugato verde, sostituendo la tua colazione mattutina con quella!

10. Alimentazione consapevole

Prendersi cura della propria alimentazione e mangiare seguendo le stagioni è fondamentale per mantenere un sistema linfatico sano. Una dieta ricca di cibi lavorati, carni rosse, frumento, latticini, soia e zuccheri raffinati mette a dura prova il tuo sistema linfatico. La linfa si ispessisce con le tossine residue, rendendo più difficile per il tuo corpo spingere ed eliminarle. Concentrati su una dieta ricca di alimenti a base vegetale come frutta e verdura crude, noci, semi e frutti di mare. Se devi consumare altri alimenti, fallo in minima quantità.

domenica 14 ottobre 2018

Non tutti gli smalti "Big 3 Free", "Big 4 Free", "Big 5 Free", ecc..... sono privi di sostanze tossiche. Di Carmela Gigantiello



Secondo questo studio gli smalti in questione denominati con la dicitura "Big 3 Free" privi del cosiddetto "Toxic Trio" DnBP, toluene e formaldeide , non sarebbero del tutto privi di altre sostanze tossiche, anche se la UE ne ha vietato l'uso nel 2004 dai cosmetici. Queste sostanze come il DBP proibito dalla Direttiva sui prodotti cosmetici poiché ha effetti negativi sull'apparato endocrino e riproduttivo, la Formaldeide considerata dallo IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) una sostanza cancerogena nociva per l'uomo in grado di causare sensibilità chimiche , asma, allergie fortemente irritante, il Toluene che è un solvente derivato dal petrolio, che se inalato e assorbito provoca danni al feto per le donne in gravidanza,
la Canfora che risulta velenosa e limitata dalla Food & Drug Administration, perché tra gli effetti tossici abbiamo irritazioni alla pelle e alle mucosa, mal di testa, difficoltà respiratorie in caso d'inalazione,
La Tosylamide /TSFR (Resina di Formaldeide) che essendo un polimero assicura una durezza ed una maggiore durata degli smalti, e può essere irritante e causare reazioni allergiche.
Queste sostanze così tossiche sono state sostituite da altre, che possono essere comunque collegate a problemi di salute come, cancro, sterilità, tossicità cerebrale, anomalie fetali.
Negli Stati Uniti la situazione è ancora peggiore, in quanto tali sostanze vengono immesse sul mercato senza subire un test per la sicurezza del consumatore.
Secondo uno studio di Harvard effettuato su 40 smalti di colore diverso di 12 Marche che non sono state nominate nello studio, il DEHP è stato trovato in circa la metà degli smalti per unghie, dopo che il DnBP è stato bandito dalla UE. Il DEHP si ritiene prevenga la scheggiatura e mantenga il colore lucido.
I risultati ben documentati sulla rivista Environmental Science & Technology, hanno ulteriormente dimostrato che il DEHP è un perturbatore chimico, interferenze endocrino associato alla sterilità, ed è considerato possibilmente cancerogeno per l'uomo, persistenti negli ambienti interni anche per anni dove non vi è una buona ventilazione. Nei risultati delle 40 vernici di smalto questa sostanza è presente nel 60% dei campioni. Oltre questo risultato è stato trovato il piombo, che è stato collegato a vomito, perdita di udito e difficoltà di apprendimento dei bambini. Immaginiamo chi quotidianamente ha a che fare con tali sostanze. I risultati evidenziano inoltre la presenza di "ftalati" cosiddetti "profumi", che nonostante siano elencati come "fragranza" dalla FDA negli Stati Uniti, non vengono testati per la sicurezza prima di entrare nel mercato, questo per questioni di "segreto commerciale".
Sebbene possiamo acquistare questi smalti e prodotti per unghie con queste nuove diciture, vi è dall'altra parte una scarsa chiarezza sugli ingredienti, ed è quindi difficile per i consumatori e per gli onicotecnici e addetti ai lavori, sapere in realtà che cosa significano queste etichette per la salute. Sicuramente etichette certificate permetterebbero di educare gli utenti, proprietari di salone di bellezza a ricevere riguardo ai prodotti chimici tossici maggiori informazioni per le migliori decisioni d'acquisto. Vi ricordo inoltre uno studio della George Mason University effettuato su 100 donne, dove alcuni scienziati hanno trovato nelle urine alcune di queste sostanze tossiche procurando la produzione eccessiva di estrogeni, associato alla nascita di fibromi, sindrome dell'ovaio policistico, e ad altre un aumento di progesterone associato al cancro alla mammella ed al sanguinamento vaginale insolito.

https://www.facebook.com/remedia.progetto/

Come disintossicare il corpo con l' "Oil Pulling" e mantenere l'igiene orale.

Come disintossicare il corpo con l' "Oil Pulling" e mantenere l'igiene orale.
di Vagish Kumar L. Shanbhag
Departement of Oral Medicine and Radiology,
Yenepoya Dental College and Hospital, Yenepoya
Reserarch Centre, Yenepoya University, Mangalore
575018, Karnataka, India.

Traduzione automatica e revisione
a cura di Gigantiello Carmela

Introduzione

Ecco a voi una brevissima ma semplice pratica, nel disintossicare il corpo in modo formidabile, che vi permetterà di  vedere molto meno il dentista  e risolvere innumerevoli sintomi di malattie varie, aiutandovi a raggiungere uno stato di benessere, migliorando la vostra salute.
Le materie prime necessarie sono: olio spremuto rigorosamente a freddo di girasole, cocco o sesamo.
Questi sono tre olii differenti tra di loro, ma in egual misura efficaci.

In cosa consiste l' "Oil Pulling"?

Questa procedura consiste in un risciaquo orale della durata di circa 20 minuti, effettuato con uno dei tre olii sopra citati.
Le origini di questa pratica risalgono a circa 3500 anni fa, nel cuore dell'India.
Nell'Ayurveda, una delle principali scuole di medicina tradizionale, si ritiene che l'estrazione dell'olio compiuta quotidianamente, sia altamente terapeutica per oltre 30 malattie sistemiche.
Vi sono una serie di studi su questo tipo di procedura, come quello dell' NCBI (National Center for Biotechnology International), il quale afferma che : " L' estrazione di questo olio attiva enzimi salivari che assorbono le tossine, come tossine chimiche, tossine batteriche e tossine ambientali dal sangue"...Quindi, l'estrazione di olio disintossica e purifica l'intero corpo umano".
Secondo lo studio, la bocca è considerata come lo specchio della salute generale del corpo umano. La cavità orale ospita miliardi di microrganismi, alcuni di questi contribuiscono allo sviluppo e alla progressione di malattie sistemiche come malattie cardiovascolari, diabete mellito, ecc. La resistenza agli antibiotici, gli effetti avversi e la tossicità delle medicine moderne hanno spinto gli scienziati a ricercare prodotti naturali. Si afferma infatti che l'estrazione di olio, migliora la salute orale, rivedendo il suo ruolo  nel mantenimento dell'igiene .
Il metodo è menzionato nel testo ayurvedico Charak Samhita e Sushruta Samhita come "Kavala Graha" o "Kavala Gandoosha" . Nella bocca di Gandoosha si riempie completamente di olio, in modo tale che non è possibile fare gargarismi, mentre a Kavala Graha si utilizzano quantità minori di olio in modo tale da effettuare gargarismi.

Un cucchiaio pieno di olio viene raccolto e portato intorno alla bocca al mattino presto, prima di colazione e a stomaco vuoto per circa 20 minuti. In caso di bambini di età superiore ai cinque anni, viene utilizzato un cucchiaino di olio. L'olio viene "tirato"  tra i denti, facendolo scorrere intorno alla bocca. Alla fine di questa attività se la procedura viene eseguita correttamente, l'olio viscoso diventerà bianco latte e più sottile. Quindi si sputa e si lava accuratamente la bocca con acqua salina tiepida o acqua di rubinetto, e si puliscono i denti con le dita, oppure eseguendo la normale spazzolatura dei denti. Se la mascella è dolorante, la procedura può essere eseguita solo per 5-10 minuti. L'olio non deve essere sputato nel lavandino in quanto l'olio può causare l'intasamento dei tubi. Invece, l'olio dovrebbe essere sputato in un cestino o su un tovagliolo di carta.
L'ingestione di olio durante la procedura deve essere evitata in quanto l'olio contiene batteri e tossine, ed è meglio praticarla in posizione seduta con il mento in su. Può essere quindi effettuata tre volte al giorno a stomaco vuoto prima dei pasti per potenziare gli effetti curativi.I casi in cui è controindicato per i bambini al di sotto dei 5 anni è a causa del rischio di aspirazione. Nei casi di ulcere orali, febbre, tendenza al vomito, asma e in condizioni in cui la spazzolatura è difficile e a volte controindicata, l'estrazione di olio può essere vantaggiosamente utilizzata per mantenere l'igiene orale.

Meccanismo e benefici della trazione dell'olio

L'Ayurveda ipotizza che la lingua sia collegata a vari organi come reni, cuore, polmoni, intestino tenue, colonna vertebrale, ecc. Si ritiene che la trazione di olio contribuisca all'escrezione di metalli pesanti tossici dalla saliva. L'estrazione di olio attiva gli enzimi salivari che assorbono le tossine come tossine chimiche, tossine batteriche e tossine ambientali dal sangue e rimosse dal corpo attraverso la lingua, disintossicando il corpo umano. Tuttavia si sostiene che poiché la mucosa orale non è una membrana semipermeabile, le tossine del corpo dal sangue non possono attraversarlo.

Gli olii organici come l'olio di girasole, l'olio di sesamo e l'olio di cocco sono utili soprattutto se vengono spremuti a freddo, sebbene l'olio raffinato funzioni anche nel "tirare" batteri, virus e protozoi dalla cavità orale.Tradizionalmente l'olio di sesamo è stato documentato come  preferito, per praticare l'estrazione delle sostanze.

L'Olio di sesamo e l'olio di girasole sono utili  per ridurre le gengiviti indotte dalla placca. La radice di sesamo (Sesamum indicum) contiene clorosioamone che ha attività antifunginea e acidi grassi polinsaturi, che ne riducono le lesioni da radicali liberi che si verificano nella cavità orale.
L'estrazione di olio genera antiossidanti, che danneggiano la parete cellulare dei microrganismi e li uccidono. Questi oli attirano lo strato lipidico delle membrane cellulari batteriche e le inducono a rimanere attaccati e attratte dall'olio. Durante l'estrazione  l'olio viene emulsionato e l'area superficiale dell'olio viene aumentata. Il processo di emulsificazione dell'olio inizia dopo 5 minuti di estrazione dell'olio. Questo olio ricopre i denti e la gengiva e inibisce la co-aggregazione batterica e la formazione della placca. I batteri responsabili della placca che causano carie dentaria, gengiviti, parodontite e alitosi vengono rimossi dalla cavità orale. Le gengive diventano rosa, più sane e  prive di problemi di sanguinamento . L'estrazione di olio è anche di aiuto per risolvere i sintomi di bocca secca / gola e labbra screpolate.  Anche i denti diventano più bianchi; l'alito diventa più fresco; i muscoli della cavità orale e le mascelle diventano più forti con il raggiungimento dell'igiene orale. L'estrazione dell'olio previene la carie dentaria, la gengivite, la candidosi orale e la parodontite, e aiuta a ridurre il dolore ai denti, corregge i denti mobili e raggiunge una vigorosa igiene orale.Si ritiene che l'estrazione di olio se praticata regolarmente rinfresca e stimola la mente e rafforza i sensi. È anche benefica per mal di gola, viso secco, disturbi della vista, perdita del gusto, ecc.

L'olio di cocco ha un alto indice di saponificazione. Contiene acido laurico che può reagire con gli alcali presenti nella saliva come idrossido di sodio e bicarbonato per formare una sostanza simile al sapone , che riduce l'adesione e l'accumulo di placca e possiede un'azione pulente. L'acido laurico ha attività antimicrobica, proprietà anti- infiammatorie, previene la carie dentale ed è benefico per la salute orale. Oltre a questo ha anche un gusto piacevole e ha attività antimicrobica , efficace contro Streptococcus mutans e Candida albicans.  L'olio di cocco ha anche proprietà anti-settiche e può essere tranquillamente usato come emolliente e idratante, non ha effetti nocivi prodotti dalla clorexidina come la colorazione marrone e alterazioni della sensazione gustativa.

La monolaurina nell'olio di cocco è efficace contro i microrganismi come Staphylococcus aureus, Candida spp., Helicobacter pylori, Escherichia vulneris e Enterobacterspp. Si ipotizza che la monolaurina causi la morte batterica alterando la parete cellulare batterica, penetrando e distruggendo le membrane cellulari e inibendo gli enzimi correlati alla produzione di energia e al trasferimento di nutrienti. La monolaurina ha anche attività virucida sciogliendo lipidi e fosfolipidi nella busta virale; che porta alla disintegrazione del virus. L'acido laurico nel cocco è efficace contro le ulcere della bocca. Il monolaurato di saccarosio di cocco ha proprietà anti-carie a causa della riduzione della glicolisi e dell'ossidazione del saccarosio da parte di S. mutans e quindi impedisce la formazione della placca dentale. Tuttavia, bisogna tenere presente che la trazione dell'olio non inverte la carie dentaria esistente e quindi sono ancora richieste visite regolari ai dentisti.
Oltre al mantenimento dell'igiene orale è stato affermato che ha benefici per la salute sistemica e cura le malattie sistemiche.L'estrazione di olio dovrebbe anche aumentare il metabolismo del corpo, guarire le cellule, i tessuti e gli organi del corpo e migliorare la longevità negli esseri umani .Un miglioramento nell'igiene orale è notato entro due settimane dalla pratica del metodo corretto di estrazione dell'olio osservando che l'olio di girasole riduce sia la placca che gli indici gengivali.

Ricerche effettuate:

Studi effettuati sull'effetto dell'olio secondo Anand ,hanno osservato una riduzione del 20% della conta batterica dopo 40 giorni di estrazione dell'olio utilizzando olio di sesamo. Inoltre hanno osservato riduzioni nella gravità della carie dentale. È stato osservato che l'olio di sesamo possiede una moderata attività antimicrobica nei confronti di S. mutans e L. acidophilus. Hanno menzionato che le tossine e i batteri del corpo possono essere rimossi dalla lingua e intrappolati nell'olio e gettati fuori dal corpo.

Quattro ricercatori nel loro studio  hanno coinvolto 60 adolescenti di età compresa tra 16 e 18 anni con gengivite indotta da placca, hanno osservato una riduzione statisticamente significativa della placca e degli indici gengivali sull' uso dell'olio di cocco. I soggetti hanno eseguito l'estrazione al mattino presto a stomaco vuoto, oltre alle normali misure di igiene orale come spazzolatura e uso del filo interdentale.
Sono stati valutati  4 ore dopo l'estrazione dell'olio. L'indice gengivale modificato e l'indice di placca di Sillness e Loe sono stati misurati al basale e nei giorni 1, 7, 15 e 30. Il declino costante degli indici è stato rilevato dal settimo giorno. La placca e gli indici gengivali diminuivano significativamente dopo 30 giorni dalla pratica. Lo studio ha osservato una diminuzione del 50% degli indici delle gengive e delle placche dopo quattro settimane, che è comparativamente simile ai risultati prodotti dalla clorexidina. Hanno concluso che l'estrazione di olio con l'olio di cocco è utile per ridurre la formazione di placca e la gengivite indotta da placca.

In uno studio condotto da Jauhari D et al su bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, gli autori non hanno osservato alcuna significativa riduzione del numero di S. mutans usando il kit di mutanti con strip oratest e dentoculto SM dopo due settimane di estrazione dell'olio due volte al giorno con olio di sesamo. Tuttavia, il risultato potrebbe essere probabilmente dovuto al fatto che la trazione dell'olio può richiedere almeno quattro settimane per mostrare il suo effetto.
In uno studio in vitro sul modello di biofilm orale, è stato osservato che l'olio di sesamo possiede un'attività antibatterica nei confronti di S. mutans; l'olio di girasole aveva attività antibatterica contro C. albicans; e l'olio di cocco era attivo contro entrambi i S. mutans e C. albicans.
Un gruppo di ricercatori ha confrontato il metodo di estrazione dell'olio usando olio di sesamo con collutorio alla clorexidina per due settimane su venti soggetti adolescenti. C'è stata una riduzione statisticamente significativa del numero di mutanti di S. nei campioni di placca del gruppo di estrazione  dopo una e due settimane. Inoltre, dopo due settimane è stata riscontrata una riduzione dei punteggi medi dei conteggi di S. mutans salivari. Tuttavia, lo studio ha osservato che la riduzione del numero di S. mutans è maggiore nel gruppo clorexidina rispetto al gruppo estrattore di olio.
L'olio di girasole raffinato è stato utilizzato per 45 giorni da dieci soggetti. È stato osservato che la riduzione della placca e dei punteggi gengivali è statisticamente significativa. Hanno concluso che l'estrazione di olio è utile come ausilio supplementare per l'igiene orale.
Asokan et al. nel loro studio in vitro hanno osservato che i benefici dell'olio di sesamo sulla salute orale sono dovuti alla saponificazione, all'emulsione e all'azione meccanica di pulizia.

Dani N e al hanno valutato l'effetto antiplastico dell' olio  di sesamo in uno studio controllato randomizzato. E 'stato studiato anche l'effetto dell'olio  sulla gengivite indotta da placca. Quaranta soggetti con gengivite indotta da placca sono stati trattati mediante scaling e root planing. Successivamente, a caso, 20 soggetti sono stati istruiti a eseguire il prelievo di olio per 14 giorni; 20 soggetti rimanenti sono stati sottoposti a lavaggio della bocca di clorexidina per 14 giorni. I punteggi degli indici della placca, i punteggi degli indici gengivali e il conteggio totale delle colonie dei batteri aerobi sono stati ridotti nel gruppo di estrazione di olio dopo 14 giorni. L'olio di sesamo è risultato efficace quanto la clorexidina contro la gengivite indotta da placca.

L'alitosi

Il termine alitosi è l'odore di alito sgradevole e non è lo stesso di quello orale. Il malodor orale si origina solo dalla cavità orale. Il malodor orale è dovuto all'attività proteolitica di tre specie batteriche Porphyromonas gingivalis, Tannerella f forsizia e / o Treponema denticola. L'85% di alitosi si manifesta a causa di gengivite, periodontite e rivestimento della lingua. I composti volatili di zolfo come l'idrogeno solforato, il metil mercaptano e il dimetil solfuro sono responsabili del cattivo odore orale.

Sood e altri nel loro studio randomizzato controllato di tre settimane, che coinvolgeno sessanta soggetti , osservarono che l'estrazione di olio di sesamo era ugualmente efficace se confrontato con il collutorio alla clorexidina nel ridurre il malodor orale e i microrganismi causali. Sono stati osservati riduzione dei punteggi dell'indice gengivale medio e dei punteggi medi degli indici di placca. I ricercatori hanno notato che l'olio di sesamo riduce i composti di zolfo volatili e significativamente la conta batterica anaerobica nella cavità orale e, di conseguenza, porta a una riduzione dei punteggi organolettici medi oggettivi e soggettivi.
Cinque ricercatori in uno studio pilota randomizzato controllato, condotto su 20 soggetti adolescenti hanno concluso che la trazione con olio di sesamo è efficace quanto la clorexidina per ridurre l'alitosi e i microrganismi ad essa associati. I soggetti hanno eseguito un prelievo di olio una volta al giorno per 10-15 minuti prima di lavarsi i denti per 14 giorni. Punteggio indice gengivale modificato, punteggio indice della placca, punteggio di valutazione del respiro organolettico, autovalutazione del punteggio respiratorio e punteggi del test BANA da campioni di rivestimento della lingua ridotti sia in clorexidina che in gruppi estrattori di olio.
In uno studio a triplo cieco controllato randomizzato che coinvolge 20 adolescenti di pari età, l'effetto dell'olio di sesamo che estrae la gengivite indotta dalla placca e la sua efficacia rispetto allo 0,12% di clorexidina è stato valutato per un periodo di dieci giorni. L'estrazione dell'olio è stata eseguita ogni giorno per 1 minuto al mattino dopo lo spazzolamento dei denti. I punteggi degli indici della placca e i punteggi degli indici gengivali modificati sono stati registrati al basale e dopo dieci giorni. Sono stati raccolti campioni di placca per valutare i microrganismi presenti e per calcolare il conteggio totale della colonia di microrganismi aerobici dopo dieci giorni. Lo studio ha rilevato una riduzione statisticamente significativa dei valori pre e post della placca e dei punteggi dell'indice gengivale modificati in entrambi i gruppi. Sono state rilevate riduzioni del numero totale di microrganismi aerobici in entrambi i gruppi.
Gli autori hanno concluso che l'estrazione di olio di sesamo è un metodo efficace di prevenzione dell'igiene orale se praticato quotidianamente.
Le persone allergiche a olii specifici dovrebbero usare altri tipi di olio compatibili con loro. L'olio di sesamo non ha effetti collaterali come colorazione, persistente retrogusto e allergia. L'estrazione di olio è stata anche dichiarata per curare diverse malattie come l'artrite, le allergie, l'asma, l'emicrania, la paralisi dei nervi, i disturbi renali e cardiaci, ecc. non scientificamente provati. Tuttavia ha certamente benefici positivi sulla salute orale.Si deve prendere attenzione che l'olio non venga ingerito poiché è fortemente caricato con microrganismi tossici. Tuttavia, se vengono accidentalmente ingerite piccole quantità di olio, non c'è nulla di cui preoccuparsi poiché lo stesso viene rimosso dal corpo attraverso le feci.

Conclusione

Si osserva che utilizzando questa procedura, si ottiene un miglioramento nell'igiene orale se praticata correttamente e regolarmente. Le ricerche disponibili  mostrano vantaggi promettenti sull' igiene della  cavità orale. Tuttavia, l'estrazione di olio non sostituisce la terapia odontoiatrica, e attualmente non è raccomandata dall'associazione odontoiatrica . Un'ampia ricerca sul ruolo di questo rimedio tradizionale, economico e prezioso dovrebbe essere incoraggiata senza pregiudizi. Sulla base delle ricerche attualmente disponibili si può concludere che l'estrazione di olio se eseguita come raccomandato, può essere tranquillamente utilizzata come coadiuvante per mantenere una buona igiene e salute orale insieme al normale spazzolamento dei denti e all'uso del filo interdentale con promettenti risultati positivi.

Link suggeriti:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5198813/
https://carmelagigantiello.blogspot.it/2018/03/come-disintossicare-il-corpo-con-l-oil.html
https://www.facebook.com/remedia.progetto/

domenica 7 ottobre 2018

10 sintomi che mostrano che le tossine stressano il corpo

di Carmela Gigantiello 

Attraverso l'aria, il cibo e la pelle, assumiamo tossine quotidiane.Fegato, intestino e reni aiutano a filtrarli e renderli innocui per il corpo.Il fegato elimina le tossine dannose dal sangue, l'intestino è mirato contro i microrganismi pericolosi ei reni purificano il sangue dei prodotti di scarto e delle sostanze inquinanti.

Se siamo costantemente confrontati con le tossine, gli organi di disintossicazione nel corpo sono sovraccaricati e indeboliti. Di conseguenza, le tossine non possono più essere adeguatamente rimosse dal corpo e diffuse nel corpo.
Una delle cause più comuni di esposizione alle tossine è il consumo di cibi ad alta tossicità. I conservanti artificiali, gli additivi, i colori e i sapori nei prodotti alimentari inquinano il corpo. Ma il consumo di frutta e verdura trattate con pesticidi, bere alcool o acqua contaminata, l'uso di alcuni farmaci o l'uso di prodotti per la cura della pelle artificiale, creme e le tossine dall'aria indebolire gli organi di disintossicazione.
Nel tempo, l'accumulo di tossine nel corpo può causare gravi infezioni della pelle, degli occhi e dello stomaco. Inoltre promuovono lo sviluppo di tumori, asma, malattie neurologiche, malattie cardiache e portano alla sterilità.
Per evitare gravi conseguenze per la salute, è importante identificare i primi sintomi dell'esposizione alle tossine per rispondere il più rapidamente possibile.
costipazione
Il nostro intestino è diretto contro i microrganismi pericolosi.Nell'intestino crasso, varie tossine vengono processate ed eliminate attraverso le feci. Se la parete intestinale è danneggiata e la flora intestinale è disturbata, i materiali di scarto non possono più essere adeguatamente rimossi dal tratto digestivo.
Questo porta ad un accumulo di rifiuti lungo il muro e le tasche del colon, che a sua volta porta a stitichezza e flatulenza. La sedia diventa dura, richiede uno sforzo e lo sgabello diventa molto irregolare.
aumento di peso
Le tossine influenzano il modo in cui gli ormoni naturali agiscono nel corpo. Puoi cambiare la loro velocità o bloccarli del tutto. Soprattutto gli ormoni tiroidei, l'estrogeno, il testosterone, il cortisolo e l'insulina sono affetti da un sovraccarico tossico.
Il compito della tiroide è di solito quello di controllare il metabolismo secernendo ormoni brucia grassi.Tuttavia, le tossine rallentano la secrezione di questi ormoni e portano ad un aumento di peso.
Stanchezza costante
Il nostro corpo suddivide il cibo nel nostro tratto digestivo per ottenere i nutrienti che sono importanti per la produzione di energia.
Tuttavia, se sempre più tossine si accumulano nel tratto digestivo, il degrado del cibo viene rallentato.Questo ci assicura che diventiamo stanchi, letargici, floscia e senza energia.
Ma l'influenza delle tossine sulla digestione, i movimenti intestinali e la secrezione ormonale ti rendono stanco. Le tossine inducono una risposta allo stress nel corpo che fa lavorare il corpo due volte più duramente per svolgere le sue funzioni di base. Ciò indebolisce il sistema immunitario ed è una delle principali cause di affaticamento.
problemi della pelle
La nostra pelle è uno degli organi secondari di disintossicazione. Se troppe tossine si accumulano nell'intestino o se il fegato non è più in grado di purificare il sangue ad alta tossicità, la pelle cerca di scovare le tossine. Il processo di disintossicazione della pelle è spesso evidente attraverso eruzioni cutanee e sudorazione eccessiva.
Le tossine possono anche essere assorbite direttamente attraverso la pelle. Le tossine nel trucco, nella lozione per il corpo, nelle creme, negli shampoo o in un ambiente inquinato vengono assorbite attraverso la pelle, intasando i pori e causando reazioni dannose. Spesso portano ad acne, infiammazione, disturbi del tessuto connettivo, eczema, rughe, scolorimento e occhiaie.
Calore costante e sudorazione
I sentimenti di calore costante e l'eccessiva sudorazione sono sintomi comuni di un fegato sovraccarico.Anche se la sudorazione è un ottimo modo per liberare il corpo dalle tossine, è anche un segnale che il corpo sta lavorando duramente per supportare le funzioni del corpo.
sbalzi d'umore
Soprattutto, le sostanze tossiche negli alimenti trasformati, gli alimenti con additivi artificiali e gli alimenti geneticamente modificati hanno un forte effetto sull'umore. Lo xenoestrogen, ad esempio, è un additivo alimentare che imita l'effetto degli estrogeni nel corpo, ostacolando in tal modo la sua azione naturale. Ciò provoca forti sbalzi d'umore.
Inoltre, l'aspartame additivo artificiale rilascia tossine nel corpo, che sono associate a una forte depressione.
Mal di testa ed emicranie
Tossine dall'ambiente, alimentari o prodotti cosmetici attaccano il sistema nervoso centrale, forniscono una eccessiva sensibilità del tessuto cerebrale e sono una causa comune di infiammazione, che porta spesso a emicranie e mal di testa.
Il corpo stesso è anche in grado di rilasciare più tossine. I nervi possono dare materia di scarto come l'ossido nitrico nel sistema nervoso centrale, che a sua volta causa un'emicrania ad alte concentrazioni.
alitosi
L'alitosi persistente, che non aiuta a lavarsi i denti, può indicare un problema con il tratto digestivo. Nel tratto digestivo una combinazione vive anche batteri buoni e dannosi.Se la nostra dieta contiene molti alimenti trasformati, causano un afflusso di carboidrati nel corpo. I carboidrati vengono convertiti in zuccheri nel corpo, che a sua volta serve a nutrire i batteri nocivi. Di conseguenza, crescono e si espandono. Questi batteri rilasciano tossine che si accumulano nel nostro tratto digestivo e nella bocca, causando un odore puzzolente.
Inoltre, spesso viene in bocca a una formazione di placca bianca e rigurgito costante. Il rutto è usato dal corpo come un canale di sfogo per sfuggire al cattivo odore.
L'alitosi può anche indicare un problema ai reni. Questi eliminano componenti tossici dal sangue e li espellono attraverso l'urina.
Dolori muscolari e spasmi muscolari
Le tossine indeboliscono i meccanismi di difesa del corpo nel tempo, causando un'eccessiva irritazione agli organi e ai muscoli.
Nei muscoli stressati, i capillari sono ristretti e la circolazione della muscolatura liscia è ostacolata.Questo a sua volta porta a una carenza di ossigeno e un carico muscolare pesante, che può sviluppare dolori muscolari e crampi muscolari senza molto sforzo o danno.
Inoltre, i muscoli si stancano rapidamente e si sentono sensibili e pigri.
disturbi del sonno
Il sistema nervoso è in grado di assorbire facilmente le tossine lipofile. Queste tossine entrano rapidamente nel sangue, entrano nel cervello e si sistemano qui. Queste tossine causano disturbi del sonno.
Normalmente, il nostro cervello versa le tossine durante la notte. Se soffriamo di disturbi del sonno, la disintossicazione è inibita, che a sua volta può peggiorare l'insonnia.
Le tossine lipofile si trovano in metalli pesanti, pesticidi e solventi. I metalli pesanti in particolare si trovano nei pesci grassi come anguille, aringhe, rollmops, tonno e carni grasse.
Ci sono molti sintomi che mostrano che il corpo è contaminato dalle tossine. Più sintomi ci sono, maggiore è la probabilità che gli organi di disintossicazione siano sovraccarichi.
Attraverso un cambiamento di dieta mirato e il consumo di alimenti ricchi di sostanze nutritive, gli organi di disintossicazione possono essere nuovamente alleviati e rigenerati. Di conseguenza, si possono evitare gravi complicazioni e conseguenze per la salute e aumentare il benessere generale.

lunedì 27 agosto 2018

Rigenerare la salute, il significato e la vera ricchezza: la biomimetica sistemica

Abbiamo molto da imparare dall'ingegnosità del resto della natura. Come la co-fondatrice del Biomimicry Institute, Janine Benyus, ama dire "la vita ha un inizio di 3,8 miliardi di anni nella ricerca e nello sviluppo". Possiamo introdurre un'era di profonda innovazione trasformativa se applichiamo i modi ingegnosi che la vita ha trovato le soluzioni per molti problemi che abbiamo di fronte.
La biomimetica e il design bio-ispiratohanno dimostrato che è in grado di innovare soluzioni più sostenibili basate sull'apprendimento da altri organismi e le loro interazioni. Tali innovazioni vanno dalle colle non tossiche, alle superfici antibatteriche, al risparmio energetico attraverso l'adattamento della forma dei dispositivi di trasporto alla dinamica aerodinamica e fluidodinamica, e ancora più importante l'ottimizzazione di interi sistemi attraverso l'integrazione sinergica della diversità a livello di ecosistemi.
I primi due decenni di biomimetica hanno visto un enorme aumento di brevetti e tecnologie biomimetici nei campi della progettazione di prodotti e processi. Ora ci stiamo muovendo verso l'applicazione dei principi e delle lezioni della vita alla progettazione di interi sistemi alla scala di intere città e regioni.
L'intuizione centrale della biomimetica è che "la vita crea condizioni favorevoli alla vita " (Janine Benyus). La promessa centrale dello sviluppo rigenerativo è che imparando dagli ecosistemi e comprendendo noi stessi - gli esseri umani - come parte della natura e partecipanti alla vita come processo planetario, anche noi possiamo creare diverse culture rigenerative che creano condizioni favorevoli alla vita. Possiamo guarire gli ecosistemi che abbiamo danneggiato, rigenerare foreste, terreni, oceani e corsi d'acqua, e creare un futuro per l'umanità come specie di chiavi di volta rigenerative e amministratori di ecosistemi e salute planetaria .

Ri-connettersi con la natura?

Riconnettersi con la natura significa principalmente lasciar andare un'ipotesi erronea che siamo presumibilmente separati da lei. Non possiamo perdiamo quella connessione perché noi siamo la natura. Per troppo tempo la nostra narrativa culturalmente dominante ha separato natura e cultura, mente e corpo, sé e mondo, e questa storia non ci serve più. Siamo arrivati ​​a credere che siamo in qualche modo separati dalla natura, ma come esseri biologici e partecipanti alla vita come processo planetario, dipendiamo in modo critico dalle funzioni degli ecosistemi sani e dai sistemi di supporto vitale della biosfera.
La sfida principale è nelle nostre teste. Come Einstein ha detto che non possiamo risolvere i problemi che affrontiamo nella stessa mentalità che li ha creati in primo luogo. Come Fritjof Capra ha espresso così bene, a monte delle crisi ecologiche, sociali ed economiche del mondo c'è una singola crisi, una crisi di percezione e coscienza. Dobbiamo cambiare la forma narrativa guida della nostra cultura una storia di separazione in una storia di interdipendenza e interconnessione.

Tecnologia che serve o serve tecnologia?

Siamo arrivati ​​a credere che tutto possa essere risolto innovando tecnologie migliori e più avanzate. Mentre l'innovazione tecnologica può certamente aiutarci a migliorare molte cose, dobbiamo assicurarci di creare tecnologie che servano veramente l'umanità piuttosto che il contrario. Siamo in pericolo di creare una distopia tecnologica se non abbiamo un dialogo etico più profondo su quali tecnologie sviluppare ulteriormente e quali tecnologie per limitare o addirittura vietare tutte insieme.
Dal momento che non siamo mai stati separati dalla natura - e la separazione percepita è solo nella nostra mente - non abbiamo bisogno della tecnologia per "riconnettersi". Tutto quello che dobbiamo fare è tornare nei nostri corpi e trascorrere un po 'di tempo tranquillo in un parco o anche meglio in una foresta o in una natura selvaggia. La solitudine in natura è un modo per tornare a casa, tornare alla vita .
Il poeta e scienziato tedesco Johann Wolfgang von Goethe ha affermato che "chi non vede la natura in nessun luogo la vede da nessuna parte nella giusta luce". Da questa prospettiva , anche le nostre megalopoli sono natura. Abbiamo solo bisogno di porre la domanda se siano adattamenti evolutivi praticabili che creano condizioni favorevoli alla vita o mal-adattivo  nell'esplorazione evolutiva della creatività e della novità. Dobbiamo iniziare a ridisegnare le nostre città per riflettere l'intuizione della nostra co-dipendenza dalle funzioni degli ecosistemi sani e dai sistemi planetari di supporto vitale della biosfera.

giovedì 12 luglio 2018

"LE SOSTANZE CHIMICHE NEI PROFUMI E NEI COSMETICI:UNA PREOCCUPAZIONE PER LA SALUTE E PER L'AMBIENTE" .di Carmela Gigantiello




INTRODUZIONE:

 Con questo articolo, vorrei spiegarvi cosa troviamo nei prodotti che acquistiamo quotidianamente, e sensibilizzarvi verso una scelta piu’  consapevole, parlandovi di due fra i composti chimici tossici che troviamo piu’ comunemente in commercio !Ho voluto prendere in considerazione un’indagine che Greenpeace fece  tempo fa ,  in collaborazione con il laboratorio  TNO, commissionando il professore Tell  Sauer  capo di pediatria presso l'Ospedale di Groningen University, ad effettuare delle analisi del sangue a 91 olandesi, e dimostrando che le più alte percentuali di muschi sintetici tra cui il galaxolide(91%, media 420 ng L (-1) ed il muschio xilene (79%, mediana 11 ng L (-1) , erano stati trovati nei campioni di plasma di sangue.  Sia il muschio chetone e la tonalide erano stati trovati nel 17%, in due casi è stato rilevato il muschio ambretta. In un approccio multi variato solo in giovane età, l'uso di lozioni e profumi ha predetto in modo significativo, le concentrazioni ematiche di muschi policiclici. Un’ alta percentuale della popolazione è ancora esposta a composti di nitromuschi ,sebbene le concentrazioni ematiche dei nitromuschi sono generalmente inferiori a quelli dei muschi policiclici, rispetto alle indagini precedenti svolte nel 1990.Nonostante questo, i nitromuschi  sono presenti ovunque ,e la loro presenza in alcuni prodotti cosmetici applicati sulla pelle giornalmente, indica l’origine   della presenza  nella concentrazione plasmatica .E’ proprio per questo motivo che adottare un utilizzo consapevole ,ci permette di scegliere la miglior soluzione che non è solo costituita dall’ assenza di profumo ma anche da gli ingredienti che lo costituiscono .

In questo articolo importante di Greenpeace , si parla  di due  gruppi di composti chimici pericolosi, o potenzialmente pericolosi, utilizzati di frequente nei profumi e in altri prodotti per il corpo ,che sono gli esteri ftalici, noti comunemente come ftalati, e i muschi sintetici. Dall’ analisi dei profumi, fra il 2003 e il 2004,i risultati dimostrano che gli ftalati e i muschi sintetici sono presenti praticamente in tutte le marche di profumi. Lo ftalato riscontrato più di frequente è il dietilftalato (DEP), trovato in 34 dei 36 profumi analizzati .Date le preoccupazioni legittime che sono insorte riguardo all’ uso continuato di ftalati e composti di muschI sintetici, tuttavia, esiste un bisogno urgente per ulteriori studi al riguardo. Le analisi condotte nello studio del laboratorio TNO, forniscono una prima indicazione del loro uso diffuso, dimostrando la necessità di ulteriori studi.

 Vi  descrivo brevemente questi due gruppi di sostanze chimiche:

IL DIETILFTALATO (DEP) E GLI ESTERI FTALICI

Il dietilftalato (DEP) è uno dei molti esteri ftalici in uso comune. Viene utilizzato in particolare in una vasta gamma di cosmetici ed altri prodotti per la cura del corpo, soprattutto come solvente e base per i profumi e come denaturante per l’alcol [utilizzato per rendere l’alcol imbevibile] (SCCNFP 2003). Considerando l’uso diffuso di questi composti nei beni di consumo, l’esposizione agli ftalati può avvenire attraverso una molteplicità di fonti . Dato che il DEP è un ingrediente dei profumi ed di altri prodotti per la cura della persona, sembra che l’inalazione potrebbe costituire una fonte significativa di esposizione , insieme all’ assorbimento attraverso l’epidermide .Nonostante il DEP sia metabolizzato rapidamente dal corpo umano nella forma mono estere (MEP) e non pare accumularsi nei tessuti, è chiaro che quando viene applicato alla pelle, il DEP penetra rapidamente ed entra in circolo nel corpo in seguito ad ogni esposizione. Sono state rilevate concentrazioni di MEP nell’urina umana 30 volte più alte di quelle dei metaboliti di qualsiasi altro estere ftalico .

I MUSCHI SINTETICI

I muschi sintetici invece, sono composti aromatici artificiali che vengono aggiunti a molti prodotti di uso quotidiano, come i detersivi, i deodoranti per ambienti, le creme per le mani, i saponi ed i profumi .Il termine “muschio sintetico” riguarda tre vaste categorie di composti chimici, vale a dire i nitromuschi, i muschi policiclici e i muschi macrociclici .I muschi sintetici possono accumularsi nei tessuti e i muschi utilizzati nei profumi sono stati riscontrati come contaminanti nel sangue umano e nel latte materno . Vi sono indicazioni crescenti che alcuni nitromuschi e muschi policiclici, inclusi quelli usati comunemente nei profumi, potrebbero interferire (in quanto composti  metaboliti) con i sistemi ormonali nei pesci , negli anfibi  e nei mammiferi .

Questa ricerca conferma la presenza di composti potenzialmente pericolosi nei prodotti cosmetici, eau de toilette e  eau de parfum, i deodoranti per ambienti, i saponi e i detersivi, prendendo in considerazione i potenziali effetti nocivi per il sistema endocrino o effetti sinergici con altri composti chimici tossici.  La quantità delle sostanze  trovate negli articoli, varia ampiamente a seconda del prodotto testato e si osservano molti vuoti nella regolazione del loro impiego. Il sistema REACH(Registration,Evaluation and Authorisation of Chemicals),  richiede l’eliminazione graduale e la sostituzione dei composti pericolosi con soluzioni naturali alternative, in particolare di quelli definiti “estremamente problematici” con proprietà di pericolo per l’uomo e l’ambiente. Queste sostanze, infatti, includono i composti persistenti, tossici e bioaccumulanti (PBT), quelli molto persistenti e molto bioaccumulanti (vPvB), i composti che sono cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione (CMR) e quelli che possono interferire sul sistema ormonale (distruttori endocrini). Nonostante non sia ancora certo, che ftalati e muschi sintetici possano essere ufficialmente identificati come “composti estremamente problematici” secondo REACH, le crescenti evidenze sulle proprietà pericolose di questi composti, sottolineano comunque la necessità di una loro considerazione.

Nel 2005 Greenpeace ha voluto  indagare nei negozi olandesi e belgi  sugli scaffali  pieni di cosmetici, e ricercare il maggior numero di elementi e loro  produttori. Queste società hanno ricevuto una lettera inviatagli con una lista di circa venti sostanze dannose  e la possibilità di rispondere ad un questionario:

1) "Sono queste le sostanze chimiche che utilizzate  nei vostri prodotti?",
2)  "Quando avete intenzione di sostituirli con soluzioni alternative? ".

Le risposte delle imprese sono giunte, e sono state utilizzate per descrivere ,grazie ad  un utile guida che Greenpeace ha creato,   il risultato emerso. È possibile  quindi, grazie  all'ausilio dei colori  con un semplice sguardo ,capire quante sostanze  tossiche  può contenere un prodotto, con maggiore o minore presenza di ftalati e muschi sintetici:

VERDE: Le sostanze non sono presenti nel prodotto.
ARANCIONE: Sono ancora lì, ma vi è l’intenzione di sostituirle .
ROSSO: Nel  prodotto sono presenti sostanze nocive, ma non vi è l’intenzione di sostituirli, oppure sono le aziende che non hanno dato alcuna risposta.

 Ecco a voi l’elenco delle aziende ed i loro prodotti.

Grazie a tutti voi per la cortese attenzione.