Salve a tutti! Con questo
nuovo studio voglio spiegarvi perché toccare la pelle può alleviare il
dolore .Prima di ogni cosa sappiamo che, un corpo rigido, bloccato ed una mente
stressata in continua tensione ,non consentono all’individuo di raggiungere
quello stato di benessere psicofisico . In realtà tutto questo porta con sè ripercussioni negative
quali disturbi dello sviluppo, disagi psichici, sofferenze a livello organico
e, non ultimo, un indebolimento del sistema immunitario.
Infatti attraverso il con-tatto, si sperimenta uno stato di profondo
rilassamento e benessere psicofisico. Ed è proprio perché credo fortemente nel
potere del tocco ed anche del massaggio, ma anche nel manifestarsi di una
carezza ,che ho preso per voi alcuni
spunti da un articolo di natura scientifica, che mettono in evidenza
l’importanza del tocco nell’alleviare il dolore pur avendo in atto delle
patologie come ad esempio :l’MCS(Sensibilità Chimica Multipla),l’EHS(Elettro-sensibilità),Stanchezza
Cronica, (Encefalomielite Mialgica) CFS/ME, (Fibro-mialgia ) FM, dove il
continuo evitamento delle sostanze tossiche porta le persone affette da malattie
ambientali ed emerenti, ad emarginarsi con l’ambiente esterno, sul posto di
lavoro e spesso anche dai familiari.
A questo punto mi
chiedo……ma da dove nasce questo potere così forte del tocco?
Ho provato quindi a scoprirlo con uno studio condotto da un’équipe di
ricercatori svedesi dell’Università di Goteborg.
Lo studio infatti, pubblicato sulla rivista scientifica
“Journal of Neuroscience”, ha intanto scoperto che quando si osserva qualcuno
ricevere delle carezze sensuali, il cervello è attivato in modo simile a quando
si è noi stessi in persona a riceverle. La prova? La reazione è ben diversa
quando è un oggetto ad essere accarezzato.
Gli autori dello studio hanno analizzato tramite risonanza
magnetica nucleare l’attività cerebrale di volontari che venivano accarezzati
con un robot appositamente progettato ,
con un motore controllato (FCD), che
spazzolava su tutta l'area esatta della pelle per la quale la fibra nervosa è
responsabile, con la temperatura nella stanza
mantenuta a 18-20 ° C e la
velocità della spazzola tra 2 e 4 cm /
s uniforme in tutto l'esperimento,
dimostrando che il cervello reagisce di più alle carezze lente e sensuali che a
quelle rapide.
Lo stesso tipo di reazione cerebrale è stata rilevata anche
mentre i volontari, osservavano un video con un’altra persona che veniva
accarezzata. . Questo è quanto emerge da un nuovo studio presso l'Accademia
Sahlgrenska in Svezia, dimostrando con questa
scoperta perché toccare la pelle
può alleviare il dolore.
Le fibre nervose specializzate sulla pelle sono chiamate CT nervi
(C-tattili) e viaggiano direttamente alle aree del cervello che sono importanti
per l'emergere dei sentimenti. Ogni fibra nervosa infatti dell’ individuo, è
responsabile per i segnali tattili su circa un centimetro quadrato di pelle. I
soggetti sono stati anche invitati a
votare come piacevole o spiacevole la
spazzolatura . Dei nervi della pelle che abbiamo studiato, solo i nervi CT che hanno questo forte legame tra la frequenza dei
segnali e la sensazione piacevole del tocco, spiega il ricercatore Johan
Wessberg, si sono identificati come un sistema vero e proprio per il tocco limbico, che risulta alla
base delle risposte emotive tra li individui, ormonali e del sistema immunitario .
È evidente dalle
esperienze di vita quotidiana ma è stato anche dimostrato empiricamente che
il tocco può avere un forte impatto sul
comportamento sociale, sia nel qui e ora, ma anche durante la formazione di
relazioni a lungo termine.
Lo scopo di questo studio
è molto utile a scoprire i circuiti neuroanatomici ed inoltre, l'alta
risoluzione temporale dell’ EEG / MEG consente indagini più specifiche sui
processi neuronali in tempo reale che determinano la sensazione del tatto.
Morrison ha spiegato
che :“Possiamo provare le stesse emozioni di quando veniamo toccati
direttamente anche quando stiamo solo osservando un contatto sensuale fra due
pelli”.
Proprio dal con-tatto di due pelli ,che ho voluto
approfondire la questione cercando di spiegare cosa succede da quando riceviamo
una carezza piacevole anche durante un trattamento di massaggio, dove i segnali nervosi che dicono al cervello che
ci viene lentamente accarezzata la pelle hanno le loro fibre specializzate sulla pelle.
A questo punto devo necessariamente spiegare come Operatore del Benessere cosa accade durante i trattamenti e le tecniche di
massaggio, qualsiasi esse siano ,dove si migliora lo stato di salute su due
fronti, quello emozionale e quello fisico, grazie a delle attività
neurosensoriali legate ai recettori posti sulla pelle dal momento in cui poggio
le mie mani sul corpo del ricevente ed
entro in contatto con esso.
Spiego quindi quali funzioni ha la pelle che protegge,
esamina, filtra e attenua, modulando gli stimoli , sia quelli provenienti
dall'esterno sia quelli interni. Pelle e cervello sono definiti infatti due
fratelli ectodermici, da cui scaturiscono tutte quelle sensazioni date dal
contatto della propria con l'altrui. Per quanto riguarda i recettori contenuti
nella pelle, posso dire che questi non sono altro che neuroni sensitivi e vie
di senso, dove tutte le informazioni giungono al SNC(sistema nervoso centrale).
Tutte le informazioni motorie e
sensoriali, vengono trasportate grazie a dei fasci di assoni formando i
cosiddetti nervi, quelli che collegano il midollo spinale alla periferia sono
chiamati nervi spinali. La sensibilità che si percepisce, e che è definita
sensibilità generale, è costituita da alcuni recettori come quelli
dolorifici(nocicettori), posti nella cute e nelle pareti dei vasi; altri invece
sono i meccanocettori che percepiscono gli stimoli tattili di pressione o/e di
vibrazione in fase di massaggio o di trattamento. Alcune molecole regolano la
crescita degli assoni, che non sono altro che prolungamenti dei neuroni,
permettendo la segnalazione cellulare. Le vie di segnalazione coinvolgono più
proteine che tra loro sono connesse ed interconnesse, e non avendo una
specifica direzionalità possono essere lette sia dalla membrana verso il
citoplasma o midollo e viceversa. Queste proteine si rivolgono a proteine
effettrici portando alla loro attivazione o inattivazione . Tra queste abbiamo
i canali ionici e gli enzimi. Una delle categorie più frequenti tra le molecole
che scatenano una risposta cellulare sono gli ormoni.
La carenza di ormoni come l’insulina causa il diabete, la
disfunzione degli ormoni della tiroide(T3 e T4) causa ipotiroidismo e
ipertiroidismo. Disfunzioni dell'ipotalamo(Cervello emozionale)in caso di
stress possono influenzare il sistema endocrino. Questo sistema endocrino è
costituito dall'ipofisi, la tiroide, le paratiroidi, le ghiandole surrenali, il
pancreas, l'epifisi. Gli organi che hanno una funzione endocrina sono le ovaie
e i testicoli, il miocardio, il rene, il timo, la placenta, il fegato, la
pelle. Grazie a tutti voi!
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